Manifestazione ad Apice (BN) con le scuole ,la cittadinanza e l’Amministrazione locale per la Tutela del Territorio
Sono stati circa 100 i partecipanti alla giornata ‘Ambietiamoci’, iniziativa lanciata dal Comune insieme all’ANTA, L’associazione nazionale per la tutela dell’ambiente. Un’esperienza positiva dedicata alla bonifica delle strade — in questo caso un’area del borgo antico — che apre un nuovo percorso di sensibilizzazione per la comunità.
Ieri mattina, insieme ai rappresentanti del Comune e ai referenti provinciali dell’Anta, c’erano gli alunni e i docenti del ‘Falcetti’, i membri del Forum dei giovani e della Pro loco apice, insieme ai cittadini scesi in strada per sposare questa proposta di contrasto al fenomeno degli sversamenti abusivi.
Dopo il raduno e la registrazione i partecipanti si sono armati di guanti, sacchetti e rastrelli all’insegna del motto ‘Pronti, partenza, Let’s Clean up Europe’. La manifestazione, infatti, è stata organizzata in sintonia con questa campagna anti-rifiuti di respiro internazionale, e tradotta sul territorio apicese per bonificare uno degli spazi che purtroppo vengono insozzati dagli incivili. La ripulita straordinaria ha consentito, in breve tempo, la rimozione di una consistente quantità di rifiuti, appositamente suddivisi per tipologia, in modo da coinvolgere i ragazzi anche nella raccolta differenziata.
In un breve intervento, la dottoressa Elisabetta Pepe, membro del Comitato scientifico di Anta Benevento e organizzatrice di ‘Ambientiamoci’, ha esposto gli obiettivi dell’iniziativa per poi passare la parola agli alunni delle varie classi, che hanno presentato i lavori preparati a scuola sulle 3R: ‘riduzione, riutilizzo e riciclo, sentendosi protagonisti di sensibilizzazione’.
Due cartelli contro l’abbandono dei rifiuti sono stati affissi lungo l’arteria, dopodiché il sindaco Ida Albanese, i docenti Giangregorio e D’Ambrosio — rispettivamente del ‘Falcetti’ e dell’Università ‘Giustino Fortunato’ e Alfano Rinaldi, coordinatore per il Sud dell’Anta, hanno espresso all’unisono la volontà di dare seguito a questa campagna di sensibilizzazione.
La mattinata si è conclusa con una visita al Museo Ornitologico curata da Antonio Porcelli, che ha coinvolto i ragazzi con una interessante esposizione sulle specie autoctone e la mostra di nidi di specie molto particolari.